Chi sono
Sono partito da lontano, geograficamente e artisticamente. Ho ascoltato Elvis nella pancia di mia madre, e poi, con gli zii sessantottini, nell’affascinante casa di Castello a Cagliari, tanti cantautori: italiani, francesi, le nuove vibrazioni d’Inghilterra e d’oltreoceano… un universo di suoni maliardi, irresistibili. Così, come molti, ho iniziato a comporre le prime canzoni. Poi è arrivata l’audizione presso la RCA di Roma, le recensioni su Ciao 2001, il Folkstudio Giovani, la rassegna del teatro Clemson di Roma, i primi demo autoprodotti, Festival e concorsi. Intanto l’inossidabile amore bennatiano si concretizzava in un progetto-tributo che nel 2005 ha visto il riconoscimento ufficiale da parte dell’artista e della sua casa di Edizioni Musicali, e poi via, in innumerevoli performance live ed in studio, per le occasioni più diverse: la più prestigiosa, certamente, la puntata de La Storia siamo noi (RaiEdu) dedicata al magico periodo della musica napoletana tra gli anni ‘70 e ’80. E mentre tutto questo accadeva, capitava anche che per tre edizioni (2010, 2011, 2013) e con tre canzoni (OrcoGentile, Apri le tue mani e Canzone dell’assenza) vincessi il Premio della Critica (giuria presieduta da Davide Rondoni) nell’ambito di Cantiamo la Vita, concorso promosso dal Movimento per la Vita italiano. I bambini sono una mia grandissima fonte d’ispirazione, e a loro, in particolare quelli che stanno lottando per la vita, dedico il tempo artistico che posso, suonando per raccogliere fondi (Associazione Peter Pan Onlus). L’8 giugno 2013 si realizza un sogno inseguito ... (leggi tutto)